Chianti fiorentino, 1 novembre 2020. Nel momento di particolare criticità, legato all’aggravarsi della crisi epidemiologica da Coronavirus, è tornato attivo il servizio di assistenza psicologica a disposizione dei cittadini. Il supporto è garantito da una rete di risorse messe in campo dal Sistema di protezione Civile regionale con il coordinamento del Sistema sanitario della Regione ToscanaAd erogare il servizio gratuito un team di psicologi professionisti altamente qualificati e preparati per operare a sostegno delle persone in difficoltà nelle emergenze di particolare rilevanza.

“E’ normale avere paura, alimentare preoccupazioni di fronte alla complessità e alla gravità della crisi sanitaria che sta tenendo il mondo sotto assedio – commentano gli assessori alle Politiche sociali Elisabetta Masti (San Casciano in Val di Pesa), Ilary Scarpelli (Greve in Chianti), Giacomo Trentanovi (Barberino Tavarnelle) – durante il lockdown dello scorso marzo abbiamo vissuto come in trincea, siamo stati a costretti a modificare drasticamente i nostri stili di vita, le nostre abitudini, le relazioni sociali. Abbiamo amplificato le nostre fragilità, aggiungendo senso di impotenza. Per questo è fondamentale lavorare in forma preventiva e offrire una consulenza psicologica qualificata che accolga, ascolti e aiuti a sciogliere paure e ansie, uno strumento che pensi a tutelare la salute mentale di tutti noi, oltre a quella fisica”.

Il servizio mette all’opera esperti provenienti dal tessuto associativo quali Anpas, Cisom, Croce Rossa, Misericordie e Psicologi per i Popoli. La Regione Toscana mette a disposizione gli psicologi e psicoterapeuti del centro d’ascolto regionale (CARe). Per usufruire dell’assistenza psicologica è necessario contattare il numero 055.4382530. Il servizio è svolto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 ed offre assistenza alle persone in quarantena, alle persone sottoposte alla sorveglianza attiva, alle persone in isolamento preventivo, alle persone fragili, a coloro che necessitano di un supporto psicologico legato alle criticità emerse a causa del Covid19.


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